lunedì 26 febbraio 2007



Ciao, piccola Fabiana...
Oggi non è stata proprio una gran giornata, vero?
Sei dovuta tornare prima di quanto avresti voluto e lasciare l'altra piccola (Giulia) a casa. E perché? Per venire ad ascoltare quel rimbambito di Tagliaferri che neanche sapeva dove e come firmare quei documenti per la tesi.
E poi anche questo tempaccio che sicuramente non aiutato...
E poi il fatto che sei sola a casa...
E poi anche quell'altra cosa di cui sinceramente non mi va proprio di parlare.
Cosa posso dirti, mia amatissima Fabiana?
Che ti voglio bene, che ti amo con tutto il cuore e che ti starò sempre accanto perché ogni giorno che passa sento sempre più che il mio più grande desiderio è quello di compiacerti e di farti stare bene...
Buonanotte e sogni d'oro, regina dei miei sogni.
Dormi bene e lasciati alle spalle tutti i dispiaceri...
Anche se non so tutti i motivi, sento che ultimamente non te la stai passando un granché bene. Purtroppo tu non vuoi parlarne e io non ho il coraggio di forzarti. Spero ad ogni modo di esserti comunque utile al meglio che posso per far passare questo periodo...
So che forse non sarò una gran consolazione, ma vorrei che tu sapessi che se anche vuoi camminare da sola per la tua strada, io sarò sempre dietro te, pronto a soccorrerti qualora tu lo vorrai.
Ti amo tanto... Un abbraccio.


domenica 25 febbraio 2007

Una su un milione



Una su un milione - Alex Britti

Accettami così, ti prego non guardare,
nella mia testa c’è un mondo da ignorare
voglio che tu sia mia complice discreta,
accettami e sarai la mia bambola di seta.

Accettami e vedrai, andremo fino in fondo,
non pensare a cosa è giusto e cosa sta cambiando
andiamo al polo nord o al sud se preferisci,
accettami ti prego dimmi che ci riesci.

Non ho detto mai d essere perfetto,
se vuoi ti aiuto io a scoprire ogni mio difetto
se ne trovi di più, ancora mi sta bene,
basta che restiamo ancora così insieme.

Amo amo è qualcosa che si muove
su e giù per lo stomaco più freddo della neve
amo amo è un buco alla ciambella,
la sua dolcezza effimera la rende così bella

Accettami e vedrai, insieme cresceremo,
qualche metro in più e il cielo toccheremo
più alti dei giganti, più forti di godzilla,
faremo una crociera su una nave tutta gialla,
andremo su un’isola che sembra disegnata,
con colori enormi e un mare da sfilata
per quanto mi riguarda ho fatto già il biglietto,
ti prego non lasciarlo accanto a un sogno in un cassetto.

Amo amo è qualcosa di speciale,
su e giù per lo stomaco è come un temporale
amo amo è il sugo sulla pasta finché non è finito non saprò mai dire basta
amo amo è un dono di natura perché la nostra storia non è solo un’avventura
amo amo è una semplice canzone

e serve a me per dirti che sei una su un milione






giovedì 22 febbraio 2007



Ciao, mia adorata Fabiana, unico motivo per cui ringrazio il Signore al mattino perché mi dà la possibilità di vederti ancora una volta e alla sera per avermi concesso di vedere l'ottava meraviglia del mondo...
Mica pensavi che mi fossi dimenticato del blog? Sì, è vero negli ultimi giorni non ho scritto molto, ma è anche vero che siamo stati molto impegnati con quella presentazione che oggi abbiamo mostrato ai professori.
Cosa stai facendo adesso? Proprio ora mi hai fatto un altro squillo, molto ravvicinato a quello precedente: probabilmente questo vuol dire che stai per andare a dormire...
A quest'ora avrai sicuramente finito di preparare la borsa perché domani torni a casa. Torni da Vilma e Giovanni, ma soprattutto torni da Giulia e Giovanni jr. Sei contenta, vero?
Certo che lo sei...
Come spero che tu sia rimasta contenta anche di come sono andate oggi le cose...
Mi dici sempre che sei orgogliosa di me, io invece, nonostante tutti i complimenti che ti faccio, non te lo dico mai. E non perché non lo pensi, ma solo perchè per me che sono pazzamente innamorato non potrebbe essere diversamente...
Ripenso ancora a come ti ho vista stamattina.
Non sei salita in aula e, quando sono sceso in laboratorio e ti ho visto con quella faccia tutta buia, mi sono detto: "Mamma mia, le cose si mettono male". E perché? Perché alla fine non eri convinta del titolo, visto che le slide che avevi fatto erano perfette.
Tu sei pazza, mia amata Fabiana. E lo sai bene... Ma la cosa peggiore è che io sono impazzito dietro te: naturalmente mi fa piacere, ma è comunque un dato di fatto.
Poi oggi pomeriggio siamo andati di nuovo a parlare con il prof. che ci ha dato la conferma della nostra laurea.
Anche lì veder spuntare sul tuo bel viso un accenno di sorriso è stato bellissimo e dolcissimo.
Lo so che ora, passata l'euforia, non ci credi più di tanto... Ma non importa: per ora la cosa importante è che la giornata sia andata bene.
E voglio che lo sappia, Fabiana. Sono ORGOGLIOSO di te, di come hai gestito la presentazione oggi, di come hai parlato al prof oggi pomeriggio, di come ti sei fatta forza e coraggio, della tua determinazione a dimostrare che vali. Sono fiero: l'avevo detto che fare la tesi con te sarebbe stato una cosa buona anche per me (anche se le mie motivazioni sono di tutt'altro stampo)...
Immagino cosa stai pensando: "Ma questo dove vuole andare a parare?". Da nessuna parte mia cara Fabiana. Volevo solo lasciarti questo mio messaggio nella speranza che possa leggerlo quanto prima...
Ti auguro una dolce notte, piccola meravigliosa creatura.
Ti amo con tutto il cuore: sei la cosa più bella che Dio avrebbe potuto donarmi...
A domani, unica regina del mio cuore.


martedì 20 febbraio 2007

Io ho in mente te



Io ho in mente te - Equipe 84

Apro gli occhi e ti penso
ed ho in mente te
ed ho in mente te
Io cammino per le strade
ma ho in mente te
ed ho in mente te

ogni mattina uoh oh
ed ogni sera uoh uoh
ed ogni notte te

Io lavoro più forte
ma ho in mente te e e e
ma ho in mente te e
ogni mattina uoh oh
ed ogni sera uoh uoh
ed ogni notte te
cos'ho nella testa
che cos'ho nelle scarpe
non lo so cos'è

Ho voglia di andare uoh uoh
di andarmene via
non voglio restar
ma poi ti penso
apro gli occhi e ti penso
ed ho in mente te e e e
ed ho in mente...

ogni mattina
ed ogni sera
ed ogni notte te...


lunedì 19 febbraio 2007

Uffa, ma quanto ci metti ad arrivare?
Lo fai apposta o davvero non ti rendi conto che senza di te non riesco a stare?
Buongiorno, Fabiana...

domenica 18 febbraio 2007

20 minuti alla partenza



Ciao, mia cara Fabiana...
Sono le 14:25 di domenica 18 febbraio 2007 e tra non più di 20 minuti scenderò di casa per andare da Francesco Casertano per andare a risolvere un problema con quel programma che feci a suo tempo al padre della sua ragazza...
O quantomeno questo è quello che ho detto ai miei genitori... Perché la realtà è del tutto differente: infatti sto per venire lì da te.
Cosa mi aspetterà quando sarò arrivato in Via Ferreria? Non ne ho la più pallida idea...
Spero però con tutto il cuore che la sorpresa non sia totalmente sgradita...
Perché dico così? E' ovvio, perché da te non so mai cosa aspettarmi. Sei una continua incognita per me e, mio malgrado, è una delle cose che più mi attira di te.
Quando lunedì leggerai queste righe (ammesso che ogni tanto ti ricordi di andare a leggere il blog), spero che staremo per cominciare a studiare, ma soprattutto che quanto sto per fare oggi non abbia in alcun modo creato qualche sorta di problemi.
Sia chiara una cosa però... Non sto venendo lì da te perché questi giorni sei stata più spesso con Giovanni, perché ieri sera siete uscite con lui o perché oggi sta a pranzo lì da voi.
Assolutamente NO. Anzi, ad essere sincero, avevo cominciato a pensare di venirti a trovare non appena ero venuto a sapere che Irene se ne sarebbe andata dopo aver fatto l'esame... Quindi non ti far venire nessun grillo per la testa.
Che poi tu invitando Giovanni a pranzo lì da voi mi abbia scombinato i programmi è una cosa cui sono abituato: sono più di due anni che mi sconvolgi la vita...
Prima di salutarti però avrei una domanda da farti, ma non preoccuparti: non è necessario che tu mi risponda subito...
Quando ieri sera mi hai detto, parlandomi del fatto che uscivate con Giovanni, che avevi paura che ci sarei rimasto male e che sarei "tornato da Alba", scherzavi o dicevi sul serio?
Non credere che ti stia facendo questa domanda perché voglio sentirmi dire qualcosa...
Te lo ripeto: sono tuo (e so che non ti dispiace) e solo tuo voglio essere. Forse non voglio neanche che risponda alla domanda che ti ho fatto, ma vorrei solo che sapessi che io vivo solo per te e di te, quindi concedimi almeno la certezza di averti convinto di quanto ora ti ho per l'ennesima volta ripetuto.
A tra poco, mia amata Fabiana.
Ti adoro...


venerdì 16 febbraio 2007

Io voglio vivere



Io voglio vivere - Nomadi

Forse scorre dentro il silenzio il senso
e il profilo della vita è tra le cose
e anche il buio serve ad immaginare
la ragione che ci invita a provare
so che può far bene anche gridare
per riscattare l'anima dal torpore
so che ad ingannarmi non è l'amore
perché voglio amare

Io voglio vivere, ma sulla pelle mia
io voglio amare a farmi male, voglio morire di te...
io voglio vivere, ma sulla pelle mia
io voglio amare e farmi male, voglio morire di te...

Contro il mio equilibrio sempre un po' precario
libero l'istinto, ciò che mi sostiene
emozione nuova senza nome
la ragione che ci invita a continuare
per questo problema non ho soluzione
io mi sento vittima e carceriere
so che ad ingannarmi non è l'amore
perché voglio amare

Io voglio vivere, ma sulla pelle mia
io voglio amare e farmi male, voglio morire di te...
io voglio vivere, ma sulla pelle mia
io voglio amare e farmi male, voglio morire di te...
io voglio vivere, ma sulla pelle mia
io voglio amare e farmi male, voglio morire di te...

Forse la coscienza, il senso della vita
sta in mezzo a mille notti o forse più
non servirà a tradire semplicemente amare
qualsiasi cosa che ti dà di più

Io voglio vivere, ma sulla pelle mia
io voglio amare e farmi male, voglio morire di te...
io voglio vivere, ma sulla pelle mia
io voglio amare e farmi male, voglio morire di te...


giovedì 15 febbraio 2007

Mentre sogni



Mentre sogni - Modà

Mi piacerebbe che io fossi quello che
tu sogni così io mi posso trasformare
e poi ti posso accontentare, appena sorge il sole
venendoti a svegliare, per farmi respirare.
Se tu volessi il blu, della notte che più
ti piace io non esiterei a cercare
tue ali per volare, volare fin lassù
per prenderti quel blu, e poi tornare giù.

E mi rendo conto anche che
che meriti più di quello che
che un uomo come me vorrebbe dare a te

Se il temporale poi verrà a cercarti per
portare la tristezza dentro te allora
io più in alto volerò, i tuoni vincerò
sole diventerò e ti sorriderò.
Vorrei darti di più di quello che non ho,
vorrei poterti entrare dentro al cuore in modo che
che quello che vuoi te, che quello che non c’è
lo cerco dentro me e lo regalo a te.

E mi rendo conto anche che
che meriti più di quello che
che un uomo come me vorrebbe dare a te









The greatest thing
you'll ever learn
is just to love
and be loved in return

(Mouline Rouge - Christian)



Mille anni per un momento



Mille volte ho guardato il cielo
alla ricerca di una stella più luminosa

Mille volte ho guardato il sole
perché mi accecasse col suo splendore

E mille volte ancora il mio cuore si è chiuso in sé
alla ricerca di una luce che non trovava al di fuori

Mille giorni ho passato lì sulla collina
a guardare nella notte la città che si addormentava

Mille giorni ho guardato quei monti
e la luna sorgere con il suo pallido saluto

E mille giorni ancora ho guardato le persone
perse alla ricerca di un qualcuno da amare

Mille volte e mille giorni
Mille istanti e mille momenti

Mille attimi del mio tempo
spesi alla ricerca
di una sconosciuta già vista


Mille


come gli anni della mia vita
che darei in cambio per un momento solo
vissuto con te,

Fabiana



mercoledì 14 febbraio 2007



Ciao, mia amata Fabiana.
Come promesso oggi pomeriggio prima di andare via, eccomi qui a scriverti un messaggio prima di andare a dormire. Ad essere sincero non è che mi senta molto in vena di parole, e tu puoi immaginare il perchè...
Scherzi a parte, non sono contento (è anche giusto che sia così) ma non sono neanche terribilmente disperato. Non perché non mi interessi il fatto che ora sei col tuo ragazzo, anzi mi interessa fin troppo al punto che ora sarò io a dormire poco stanotte. Ciononostante mi sento in uno stato di assoluta apatia...
Ripeto: non posso essere contento, ma sono consapevole della mia esperienza acquisita in questi anni, del fatto che non è la prima volta che succede, del fatto che temo che non sarà neanche l'ultima volta, del fatto che ho passato anche di peggio.
Alla fine questo è solo un altro momento che dovrò tentare di superare, ma sono abbastanza ottimista...
L'unica differenza sta nel fatto che ho questo blog costruito per te per scrivere quelle che sono al momento le mie emozioni.
Non so se questo messaggio lo leggerai già venerdì oppure un altro giorno. Ad ogni modo ti prego di una sola cosa: non pensare che queste cose le stia scrivendo per farti dispiacere o per farti sentire in colpa. Non voglio che tu pensi una cosa del genere, ma ancora di più non voglio che tu stia dispiaciuta (o peggio ancora che ti arrabbi).
Anche perché tutte le emozioni che provo in questi momenti hanno, da un pò di tempo a questa parte, sempre lo stesso effetto: quello di fortificarmi sempre più nell'amore che provo per te.
Non so se è normale: può anche essere che sia semplicemente molto più masochista di quello che credevo. Ma, come potrai facilmente immaginare, non mi importa...

Io ti amo, Fabiana. E voglio continuare a fare di tutto per te...

Dopo il murales, il blog e la mimosa, quale sarà il prossimo gesto?
Non importa!!! L'importante è che ce ne sia un altro e un altro e un altro ancora affinché ogni giorno io possa trovare un nuovo modo di dimostrarti che ti amo e che sono pronto a fare di tutto per te...

Ok, penso di aver superato il limite di pesantezza e di aver approfittato abbastanza della tua attenzione.
Buonanotte, Fabiana, e sogni d'oro. Anzi, se ti va, stannotte fai anche qualche incubo e sogna me, ok? Io farò di tutto per sognare te.
A presto, mia amata Fabiana...


P.S. Concedimi questo ultimo pensiero... Io non so se il futuro è già scritto. Non so se quello che sogno si avvererà oppure no. E a volte mi capita di chiedermi se tutto quello che faccio ha un senso nel farlo per te oppure no. Ma è solo un attimo di smarrimento: mi basta pensare a te e a l'amore e l'ardore che sai generare in me per capire che è questa la strada giusta... Forse non arriverò alla fine (o forse sì, chi può dirlo?), ma sono sicuro che sarò sempre orgoglioso di averla cominciata e di non essermi tirato indietro. Sei speciale, Fabiana. E non perché te lo dico io: per rendertene conto ti basta guardare a quello che sono diventato per te...




Fabiana bella come il cielo
bella come il giorno
bella come il mare amore...
ma non lo so dire...


(liberamente adattato da Amore bello - Claudio Baglioni)








Io sto bene con te



Non dire che sono sempre esagerato e faccio sempre di più, ma non potevo mettere il testo de 'Il tempo migliore' e non dirti che 'Io sto bene con te'.

Gianni Morandi - Io sto bene con te

Se qualche volta tu mi vedi qui
con lo sguardo perso dove chissà
non sto sfuggendoti non è così
seguo solo la mia mente che va
io sono sempre il sognatore che sai
e ti sembrerò un po' strano perciò
ma quante inutili domande mi fai
non ti sto tacendo niente io no
altro non c'è se vuoi credere a me
io sto bene con te io sto bene così
ti ho già detto di sì ti ho già detto perché
io sto bene con te io sto bene così
cosa voglio di più
che non hai e non mi dai già tu
sarà che a volte io forse ti do
spiegazioni un po' confuse però
se sono stato via un po' di più
sai non è per quello che pensi tu
come potrei tradirti come potrei
ma davvero pensi questo di me
ti stai sbagliando di sicuro direi
non lo vedi che io muoio per te
altro non c'è se vuoi credere a me
io sto bene con te io sto bene così
non mi muovo da qui non mi muovo perché
io sto bene con te io sto bene così
cosa voglio di più
che non hai e non mi dai già tu
cosa voglio di più
che non puoi darmi già tu
io sto bene con te io sto bene così
ti ho già detto di si ti ho già detto perché
io sto bene con te io sto bene così
cosa voglio di più
che non hai e non mi dai già tu


Il tempo migliore



Indovina un pò a chi dedico questa canzone?

Gianni Morandi - Il tempo migliore

Sai
se adesso tu chiedi a me
il tempo migliore qual' è
fra quelli che ho visto trascorrere
sai
fin da bambino ti direi
ho camminato io
seguendo il mio modo di vivere
così al sole della mia libertà
col passo leggero che ha
poi
un giorno qualcuno ti fa
l'esame di maturità
e forse devo ancora rispondere
così se adesso tu chiedi a me
il più bel tempo qual' è
adesso con te
Io sto vivendo qui con te
Il tempo migliore
è il mio presente qui con te
quando ti vedo accanto e mi consolo
penso che non sono solo mai
adesso con te
lo sto vivendo qui con te
sai
la vita ti passa via
e alla fine ti dà
la somma dei respiri e dei battiti
sai
è vero che veloce va
balzi da felino fa
e imparo a non perdere gli attimi
così se adesso tu chiedi a me
il più bel tempo qual'è
adesso con te
lo sto vivendo qui con te
il tempo migliore
è il mio presente qui con te
quando ti vedo accanto e mi consolo
penso che non sono solo mai
adesso con te
lo sto vivendo qui con te
il tempo migliore
è il mio presente qui con te
se puoi sentire che il mio cuore batte
le passioni ancora intatte sai
adesso con te
se puoi sentire che il mio cuore battele passioni ancora intatte sai
adesso con te
Io sto vivendo qui con te
il tempo migliore
è il mio presente qui con te








Quando ami, scopri in te una tale ricchezza, tanta dolcezza, affetto, da non credere nemmeno di saper tanto amare.

In effetti è vero: non avrei mai pensato di poter arrivare a fare tante cose come quelle che penso e faccio per te. Chissà se è davvero tutto e solo merito tuo!


P.S. Non so perché, ma ci vedo un non so che di ridicolo nel fatto che mentre scrivo queste cose a te sul tuo blog che tu mi hai detto di farti, Tu sei qui vicino a me a leggere in tempo reale quello che ti sto scrivendo... Ma del resto che cosa è normale con te? La normalità l'ho definitivamente abbandonata quando ho deciso di abbandonarmi completamente a te.


HELP!!!



E ti scrivo frasi romantiche, e sono troppo mieloso...
E ti dico quali sono i miei pensieri, e sono troppo pesante...
E faccio quello che dici, e ti lamenti perché ti assecondo sempre...
E faccio diversamente da come dici tu, e ti lamenti perché si fa sempre come dico io...
Roba da diventare matti. Ma si può sapere come devo fare io con te?
Sì, lo so che già te l'ho chiesto, ma se mai rispondi io mai smetterò di domandartelo...


Ho dimenticato una cosa



Buongiorno, mia cara...
Sono appena arrivato all'università e sto ardentemente aspettando il tuo arrivo per poterti vedere e dare così un senso anche a questa giornata.
Scrivo questo nuovo post per farti sapere una cosa che ieri sera ho dimenticato di aggiungere...
In un sms mi hai scritto: "Povero te, ti aspettano anni difficili se davvero hai intenzione di capirmi".
Ebbene, ti ripeto che non solo ho davvero intenzione di cercare di capirti, ma che ho intenzione di fare tutto ciò che mi consentirà di starti quanto più vicino è possibile.
Sarà duro? Sarà difficile?
Non importa... Come ti ho già detto, nel tuo caso il gioco vale la candela.
E se anche fosse vero che questi anni insieme a te hanno avuto incomprensioni e momenti non proprio facili da gestire, è anche vero che i momenti felici sono stati di gran lunga più intensi e meravigliosi. Ed è in nome di questi momenti ed in nome di tutto quello che sei che io continuerò per la strada che ho cominciato tempo fa, per la strada della mia vita che ho intitolato a te come si fa per tutte le persone che vale la pena ricordare.
Quindi, saranno anni difficili? Ok, sono pronto anche ad affrontare anni impossibili: l'importante è che siano anni accanto a te...
Buona giornata...


martedì 13 febbraio 2007

Buonanotte



Ciao, mia cara Fabiana...
Un'altra giornata purtroppo è passata. Come tutte le altre che ho avuto la possibilità di passare con te è stata una magnifica giornata esclusivamente per il fatto che ero accanto a te, ma purtroppo anche questa è finita. E un macabro senso di tristezza mi accompagna mentre ti scrivo queste righe prima di andare a dormire...
Cosa sarà di me se davvero un giorno non dovessi averti più al mio fianco?
Cosa sarà di me se davvero un giorno non potessi più avere te al centro del mio mondo e del mio universo?
Se solo penso a queste cose, mi si stringe il cuore in gola e le lacrime cominciano a grondarmi dagli occhi. Non riesco a vedere nient'altro attorno a me se non buio e tristezza...
Poi, all'improvviso, vedo il tuo volto nella mia mente e penso che domani ti rivedrò ancora una volta e così una piccola luce di speranza viene ad illuminare questo tetro scenario in cui mi sono catapultato...
Ti amo, Fabiana. So che te lo sto scrivendo e dicendo tante, forse troppe volte, ma cerca di capirmi: non voglio correre il rischio di rimpiangere di non averti urlato tutto il mio amore per te.
Grazie per tutto il tempo che passiamo insieme.
Grazie per tutto quello che sono quando sto con te.
Grazie per come sto cambiando stando con te.
Grazie per essere come sei.
Grazie, perché ti amo con tutto il cuore.

E' oramai passata più di un'ora da quando ci siamo squillati in continuazione (e mi hai pure beccato uno squillo) e, sebbene non ne comprenda il motivo, sento enormemente la tua mancanza.
Voglio andare a dormire perché almeno nei miei sogni questa notte ti potrò incontrare e potrò far sì che il mattino venga presto per permettermi di vederti ancora una volta.

Buonanotte, Fabiana. E fai tanti sogni d'argento, perché quelli d'oro li farò tutti io sognando te.
Buonanotte, angelo mio. Chiudi gli occhi e sogna tutto ciò che ti rende felice: peccato che quando li avrai chiusi, il cielo avrà perso le sue due stelle più belle.
Buonanotte, inizio e fine di ogni mio pensiero... Vado a dormire chiedendomi come farò domani ad amarti di più di come ho fatto oggi: poi penso a te e tutto mi sembra più chiaro.
Dolce notte...
Ti vorrei sempre con me






Dico io, ma proprio ora dovevi andartene a telefono?
Stavo cercando l'ispirazione per scriverti qualcosa di carino, ma sinceramente ora mi è passata proprio la voglia...
Più ti sto accanto e meno ti capisco. Ogni volta che mi sembra di aver trovato il bandolo della massa, hai la capacità di attorcigliare tutto di nuovo mandando all'aria tutto il mio lavoro.
Ciononostante continuo imperterrito per la mia strada, sudando, piangendo, lottando nella speranza di arrivare ad un punto che forse non esiste...
Ora che ti ho messo a disposizione anche quest'altra possibilità (mi riferisco al blog), vuoi almeno provare a rispondere alle mie domande?

Chi sei?
Cosa è che vuoi da me?
Tu sai che ti amo alla follia?
Quando fai delle battute su cose che immancabilmente io finisco per fare per te, quali sono le tue reali intenzioni? Parli tanto per parlare o lo fai per vedere di cosa sono capace?
Davvero, amata mia Fabiana, io non ho intenzione di fermarmi davanti a niente, quindi le tue risposte non potrebbero assolutamente servire per frenarmi, però la curiosità è tanta e io davvero non riesco a capirti.
So che non devo fare riferimento alla telefonata di ieri sera perché per come sei tu ogni frase va presa al momento in cui viene detta, però come posso tanti momenti distinti risiedere nella stessa persona?
Hai deciso di farmi impazzire?
O forse mi sono davvero innamorato?
O forse la ragazza che sposerei anche adesso (mentre stai giocando a Prince of Persia) è semplicemente una pazza schizzofrenica che io ho scelto di amare fino alla fine senza considerare altre possibilità?
Di solito uso tanti smiley in questi miei pensieri, in modo da sdrammattizzare la cosa.
Se qui non li sto usando è solo perchè non mi va di abbruttire questo blog interamente dedicato alla persona che ha preso violentemente possesso del mio cuore, ma il tono di questi miei pensieri è abbastanza pacato.
Cosa posso ancora dirti che non ti abbia già detto?
Ieri sera te l'ho detto con le lacrime agli occhi e te lo ripeto anche ora: Ti Amo...
Sei la cosa più bella che mi sia capitata, e anche la più difficile da gestire: tuttavia non voglio lamentarmi perché se è vero che 'non c'è rosa senza spine', allora una rosa come te non poteva non arrecarmi tante ferite. Ferite che però porto orgogliosamente su di me, segno dell'amore che provo per te...

Tanto ti aspetterò...
Voglio continuare a stare con te, voglio continuare ad esserci per te. Non so come farò, ma so che lo desidero più di ogni altra cosa al mondo. Quindi comincia a preoccuparti, unico pensiero della mia mente: non ci sarà nessun minuto sprecato, ma farò tutto quello che posso per portarti via con me...

In fondo l'hai detto tu che ti piaccio molto anche io (e non ti rimangiare quello che hai detto).
Eternamente tuo,
Max




Tutto ciò che amo perde metà del suo piacere se tu non sei qui a dividerlo con me... E la cosa diventa anche più grave se pensi che tutto ciò che amo sei tu.







Vorrei essere il raggio di sole che ogni giorno ti viene a svegliare per farti respirare e farti vivere di me...
Vorrei essere la prima stella che ogni sera vedi brillare perché così i tuoi occhi sanno che ti guardo e che sono sempre con te...
Vorrei essere lo specchio che ti parla e che a ogni tua domanda ti risponda che al mondo tu sei sempre la più bella...


lunedì 12 febbraio 2007



Se già ora faccio di tutto per te, pensa che se me lo concedessi potrei fare anche di più.
Diventeresti la mia regina, la regina del mio universo che con te è diventato immenso...
Tutti i reali ancora viventi diventerebbero anche più infimi di un granello di sabbia paragonati a te.
Questo è quello che di più interessante ho scritto oggi alla riunione con il prof. Tagliaferri.
Niente male, vero?





Senza amore non si vive, senza dolore non si ama



domenica 11 febbraio 2007

Sei sempre nei miei pensieri






Fabiana









Tanti diddle per te...



So che ti piacciono i diddle, mia cara Fabiana, e così ho pensato di raccoglierne qualcuno in questo blog... Ti adoro.





















Sarò lì per te



I'll be there for you
when the rain starts to pour.
I'll be there for you
like I've been there before.
I'll be there for you
'cuz you're there for me too


Io sarò lì per te
quando la pioggia comincerà a cadere.
Io sarò lì per te
come ci sono stato prima.
Io sarò lì per te
perché anche tu sei lì per me




Un'utopia




Chiederti di amarmi è come chiedere ad un cieco di ammirare il tramonto. E' una cosa impossibile, un'utopia eppure quel cieco non smetterà mai di sperare di poterlo fare un giorno...


sabato 10 febbraio 2007

Te lo scrivo di rosso e di nero sulla pagina enorme di un muro



Ecco uno dei tanti segni del mio amore per te, mia cara Fabiana...
Contenta? Questa è la foto che testimonia come per te sia diventato anche un teppistello...
Ma non mi importa, e sai perché? Perché l'ho fatto per te....





P.S. Se lo sapesse mio padre!!!


Anonimo







Angelo



La tua presenza
nella mia vita
è la prova dell'esistenza
del Paradiso.
Io, conoscendoti,
ci sono stato
e tornando
ho rubato a Dio
uno dei suo angeli


La mia promessa


Come what may I will love you until the end of time...

(Moulin Rouge - Christian)










venerdì 9 febbraio 2007

Poesia


A Fabiana


F
olli nottate passate a sognare

la luce degli occhi di un lontano amore.
Occhi che ridono, occhi che piangono,
occhi che soli mi annegano il cuore.

Aurora e tramonto, che cosa potete
se la vostra bellezza al suo pari muore?
Soavi creature, non datevi colpe
se la perfezione a Lei ha dato il Signore.

Biondi capelli sul viso disciolti
fanno vibrare quest'anima mia.
Gli occhi, le labbra, il corpo è quant'altro
si fondono insieme in divina armonia.

I versi di altri mi è d'obbligo usare:
"Tanto gentile e tanto onesta pare".
Il sommo poeta non può averne a male
se è Lei che "li occhi no l'ardiscon di guardare".

A stento il mio sguardo s'incrocia col suo
tanta è la luce che in volto sa dare.
Il cuore si ferma, il mio corpo trema
quando i miei occhi la vedon passare.

Nel suo sorriso si può ritrovare
l'inizio di un sogno che non può finire.
Nella sua voce rinasce quel suono
che solo agli angeli è concesso udire.

A me oramai non resta che dire
che fin troppo buono è stato il destino.
Solo l'amore il 2 luglio sbocciato
ha avuto il potere di farmi bambino.


Per tutti gli altri...



Io non so cosa pensare...
Non so se, oltre Fabiana e Massimiliano, qualcun altro si addentrerà mai nei meandri di questo turbinio dei miei pensieri.
Non so se qualcun altro mai potrà riconoscersi in questi sentimenti che affido a questo blog.
Non so quali potrebbero essere i commenti di eventuali altri visitatori...
Fondamentalmente, non so neanche di preciso cosa sia quest'avventura che stasera ho cominciato...

So di per certo però che non è un blog autobiografico.
Non racconterò i miei insuccessi (o i miei successi) professionali...
Non parlerò delle ragazzate fatte con gli amici dopo una birra di troppo...
Non descriverò le mie sensazioni in seguito ad un qualche avvenimento della mia vita...
Insomma non scriverò NIENTE che non riguardi l'unica mia ragione di vita: Fabiana...

Qualcuno potrà pensare:

"Ecco l'ennesimo blog del solito ragazzo innamorato"
oppure
"Scrive così come scriverebbe una qualsiasi persona persa d'amore"
et cetera...

E io non ho intenzione di contraddire nessuno.
Sicuramente molti altri avranno avuto la mia stessa idea, avranno fatto pazzie per la loro amata, l'avranno considerata superiore a qualsiasi altra donna, e così via...
E sono contento di non essere l'unico ad aver ceduto agli strali di Cupido.

Però, voi tutti che avete qualcuno da amare, perdonatemi ma

non potrete mai dire di aver davvero amato
perché l'unica persona che valga la pena amare
è solo e soltanto lei,
Fabiana

Tutte le altre donne meriteranno sicuramente fiori, cioccolatini, gesti affettuosi, frasi romantiche, poesie e canzoni mielose, ma a meritare l'Amore è solo e soltanto lei...

Non odiatemi per quello che ho scritto, o se anche volete, fatelo. Alla fine l'unica cosa che davvero importa è per me la fortuna di amarLa...


A Massimiliano



Salve, Massimiliano...
Con questo secondo messaggio nel blog sto contemporaneamente violando due delle più normali regole che credo si dovrebbero osservare in questi ambiti:

  1. dedicare il primo messaggio ai lettori che visiteranno il blog
  2. rivolgersi in maniera anonima a coloro che visiteranno il blog, senza fare espliciti riferimenti personali
Ma, come sono certo che comprenderai, non avrei potuto comportarmi diversamente.
  1. Il blog che sta ora muovendo i suoi primi passi è solo uno dei tanti tributi che voglio offrire alla ragazza che amo con tutto me stesso da più di due anni e quindi non avrei mai potuto dedicare a qualcun altro il primo messaggio.
  2. Così come molti scrittori hanno usato nelle loro opere l'esistenza di un personaggio fittizio cui rivolgere domande e affermazioni, io userò te, Massimiliano, come ascoltatore paziente e comprensivo di tutti i miei pensieri... L'unica differenza è che tu non sei un personaggio di pura fantasia. Esisti realmente, o meglio, sei esistito. Ciò che rimane di te dimora in me come un lontano ricordo, sepolto dalle macerie che quello splendido cataclisma di nome Fabiana ha generato. Tu, Massimiliano, mi hai lasciato in eredità la tua anima e il tuo corpo. Io, Max, li ho donati entrambi a lei, a quella creatura che tu avevi solo sognato e di cui io ho avuto il grande dono di accertare l'esistenza
A presto, Massimiliano...

Eccoti...




"Eccoti,
sai ti stavo proprio aspettando.

Ero qui,
ti aspettavo da tanto tempo.

Tanto che stavo per andarmene
e invece ho fatto bene...

Sei il primo mio pensiero
che al mattino mi sveglia,

l'ultimo desiderio
che la notte mi culla,

sei la ragione più profonda
di ogni mio gesto,

la storia più incredibile
che conosco..."

Non avrei potuto cominciare questo blog in maniera diversa,
mia amata

Fabiana

E' questa la canzone che mi lega a te,
a TE che mi ha dato la conferma che i miracoli avvengono sul serio,
a TE che sogno da sempre e vivo da poco,
a TE che esisti davvero,
a TE che amo.